“FINALMENTE”, restituita ai palermitani e ai turisti, dopo 24 anni di chiusura, la Palazzina Cinese di Palermo, situata a margine del Parco della favorita, realizzata da Giuseppe Venanzio Marvuglia nel 1799 su commissione di Ferdinando IV di Borbone. Marvuglia realizzò l’opera mantenendo lo stile orientale della struttura esistente acquistata dal monarca dall’avv. Lombardo. Il corpo centrale ha un alto tetto a pagoda sorretto da un tamburo ottagonale. Il piano terra è ornato di porticati ad arco ogivali e nei due fianchi sono costruite torrette con scale elicoidali a giorno, opera di Giuseppe Patricolo e presenta curiosi elementi quali i campanelli della grata di ingresso, le travi in legno intagliato delle terrazze e gli smerli.
Una buona nuova e la dimostrazione che quando vuole l’istituzione “siciliana” è capace di operare bene.
“Restituiamo al mondo un gioiello che ha versato per anni in condizioni di degrado – ha affermato l’assessore Antinoro – e che finalmente oggi mostra al pubblico i suoi antichi splendori. L’evento storico di oggi è una delle tappe salienti del percorso di rinascita culturale che ho il sogno di realizzare, nel 2009, in Sicilia”.
L’assessore ha anche detto che la Palazzina Cinese è al centro di un confronto da tempo intercorso con il Comune di Palermo, “per delineare un rapporto di collaborazione legato alla fruizione del monumento”.
“Stiamo lavorando – ha detto – per realizzare percorsi culturali che idealmente si snodino in tutta la Sicilia. La Casina Cinese, ovviamente, sarà la protagonista di uno di questi. A tal fine, stiamo predisponendo un accordo con il Comune di Palermo, per poter far conoscere ed ammirare questa meraviglia nel miglior modo possibile”.
La Palazzina Cinese, detta anche Casina Cinese, nel Real Parco della Favorita di Palermo, è stata oggetto di un lungo e complesso lavoro di restauro; il primo programmato e completo progetto di restauro è degli anni Novanta, ad opera della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Artistici di Palermo. La complessità è dipesa sia dalle condizioni in cui versava il monumento, sia dalla delicatezza e dalla pregevolezza degli interni e degli arredi. Gli ultimi lavori di restauro s’inseriscono nell’ambito dei finanziamenti Por 2000/2006.
La Casina Cinese da oggi e fino a fine gennaio resterà aperta, gratuitamente, al pubblico. E’ possibile prenotare le visite al monumento ai numeri 346 6314359 dalle 14,30 alle 18 e 3936942222, dalle 16,30 alle 18,00. Sono previsti due percorsi: uno per gli adulti ed uno per i bambini, in particolare per le scolaresche.