Viaggiare in macchina in città, si sa, è divenuto ormai quasi impossibile. Marsala, a pari delle altre città, ha un sistema viario obsoleto e di piano del traffico non se ne parla.
Il centro della città è oramai divenuto una giungla. Tutti possono fare tutto vista l’assenza totale di controllo da parte della Polizia Municipale che paga insufficienze organiche pesanti ma anche disorganizzazione operativa.
Macchine in seconda e terza fila in Via Mazzini, piazza De Gasperi invasa da auto in sosta selvaggia, Corso Gramsci permanentemente collassato, specie il martedì, Piazza del Popolo è un immenso parcheggio abusivo in mano a “posteggiatori abusivi”, sporcizia dappertutto.
A fare da contraltare a questa situazione di traffico caotico, la situazione del lungomare Boeo. Voluto fortemente a senso unico dal Sindaco Carini per motivi che appaiono risibili, il Lungomare Boeo sembra un’isola felice per determinate attività che insistono nella zona perché possono vantare un’area di sosta infinità e traffico pressoché assente perché gravita tutto su Viale Isonzo , in direzione nord verso Via Del Fante.
L’aumento esponenziale del traffico su questo stretto viale, punto nevralgico della città è conseguente alla decisione del Sindaco Carini di stabilire il senso unico del Lungomare Boeo dalla fine di Isolato Egadi in direzione sud e fino all’incrocio con Via Nazario Sauro prevalentemente utilizzata come parcheggio così come accade per il tratto di strada che costeggia Villa Cavallotti e che restringe ulteriormente la già insufficiente carreggiata.
E cosa dire di Viale degli atleti? Fino ad oggi non è successo alcun grave incidente ma i vaf… tra autisti sono all’ordine del giorno perché l’enorme carreggiata disponibile “autorizza” gli automobilisti indisciplinati, e sono molti, a fermarsi in seconda e terza fila davanti alle bancarelle della frutta e del negozio di articoli cinesi.
La mancanza di una regolazione del traffico si avverte in maniera grave anche in via Trapani, sul tratto di strada che va dall’incrocio con via Dante a Corso Gramsci, con i caotici incroci trasversali con Via Paceco, Via Marettimo e Via Grotta del Toro. Un budello questo tratto, dove il doppio sistema di parcheggio in ambedue le direzioni di marcia, restringe le corsie creando quasi perennemente ingorghi anche per l’abitudine di camionisti di fermarsi in doppia file per scaricare o caricare merci.
Casi che non sono limite e che si accompagnano allo spettacolo di una città sporca dove in ogni angolo si trovano sacchi di immondizia e sporcizia di tutti i tipi abbandonati da tempo lungo i marciapiedi e agli angoli delle vie stesse. I cassonetti dell’immondizia non sono mai puliti e disinfettati e nell’area intorno ad essi, specie in periferia, si formano vere e proprie discariche per tutta immondizia che caduta in terra, non viene raccolta dal personale addetto.
La sensazione di sporco si avverte maggiormente uscendo da Via XI Maggio in direzione via Roma verso Corso Calatafimi.
Due immagini di una città dove l’amministrazione pare abbia deciso sia solo il centro “storico” a tutto danno del territorio nel suo insieme.
E in tutto questo, la Polizia Municipale certo non ci fa una bella figura. Il traffico è fuori controllo così come la sporcizia che si può trovare anche nei giardini davanti al Comando. Uno spettacolo deprimente. Oltre al traffico, la Polizia Municipale non riesce a far tenere puliti i giardini che hanno davanti “casa”.
In queste condizioni si può essere ottimisti?